Un guasto informatico globale paralizza aeroporti e banche
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Un catastrofico guasto ai sistemi informatici sta causando disagi senza precedenti negli aeroporti e nelle banche di tutto il mondo.

Un guasto informatico globale paralizza aeroporti e banche. I problemi sono iniziati intorno alle due del mattino ora italiana, creando un caos generalizzato che mette a rischio la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture globali.

Microsoft Azure e CrowdStrike nel mirino

Le prime indagini indicano due principali fonti del disastro: Microsoft Azure, il servizio cloud di Microsoft, e un aggiornamento errato rilasciato dall’azienda di sicurezza informatica CrowdStrike. Questo aggiornamento ha messo in ginocchio numerosi computer che utilizzano sistemi operativi Microsoft, bloccando le operazioni con il famigerato Blue Screen of Death (Schermo Blu della Morte). Dopo l’aggiornamento e il riavvio, i sistemi non sono riusciti a completare l’update, rimanendo bloccati in uno stato di errore critico.

Aeroporti nel caos

Il settore dei trasporti aerei è tra i più colpiti. Passeggeri in tutto il mondo stanno affrontando ritardi e cancellazioni senza precedenti. In decine di aeroporti, gli scanner delle carte d’imbarco mostrano messaggi di “server offline”, costringendo le autorità aeroportuali a consigliare ai passeggeri di verificare online lo stato dei voli prima di recarsi in aeroporto. Da Sydney a Londra, da Amsterdam a Hong Kong, i voli sono bloccati e i ritardi si accumulano, mentre le compagnie aeree sospendono le operazioni.

United Airlines ha fermato i suoi voli, e lo stesso hanno fatto decine di altre compagnie aeree in tutto il mondo. Anche in Italia, nonostante gli aeroporti di Roma non utilizzino sistemi operativi Microsoft, i voli sono in ritardo a causa dei blocchi negli aeroporti internazionali.

Impatti su Israele e altre infrastrutture critiche

Israele sta subendo le conseguenze del malfunzionamento globale, con interruzioni nei servizi internet che colpiscono ospedali, banche e servizi di pronto intervento. Le autorità israeliane non escludono la possibilità di un attacco informatico dietro questi guasti.

Problemi negli Stati Uniti e in Europa

Negli Stati Uniti, problemi ai servizi cloud hanno causato la cancellazione di voli della Frontier Airlines e sospensioni delle operazioni a causa di difficoltà nelle prenotazioni e nei check-in. Anche l’aeroporto di Berlino è coinvolto, segnalando ritardi dovuti a guasti tecnici nei sistemi IT. In Spagna, tutti gli aeroporti stanno operando manualmente per mantenere le attività in corso, nonostante i problemi diffusi.

La risposta di CrowdStrike

CrowdStrike ha dichiarato che i problemi sono stati individuati e risolti, escludendo la possibilità di un attacco informatico. “CrowdStrike sta collaborando attivamente con i clienti colpiti da un difetto riscontrato in un singolo aggiornamento dei contenuti per gli host Windows”, ha scritto su X George Kurtz, CEO dell’azienda. “Gli host Mac e Linux non sono interessati. Non si tratta di un incidente di sicurezza o di un cyberattacco. Il problema è stato identificato, isolato ed è stata distribuita una correzione”.

Conclusione

La situazione resta critica e in evoluzione, con migliaia di persone colpite da disagi che potrebbero durare ancora a lungo. Le autorità di vari paesi stanno lavorando per ripristinare la normalità, ma l’incidente evidenzia la fragilità dei sistemi informatici globali e la necessità di strategie di backup più solide per prevenire simili disastri in futuro.

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