Giuseppe Conte nomina Piero Benassi sottosegretario con delega ai Servizi segreti e tre nuovi vicedirettori.
Il presidente del Consiglio ha firmato i decreti. Ora il generale della Guardia di Finanza Luigi Della Volpe, già caporeparto dell’agenzia, e l’ammiraglio Carlo Massagli, consigliere militare a Palazzo Chigi, sono vicedirettori dell’Aise, il servizio segreto estero. All’’Aisi, il servizio interno, arriva invece è il generale dei carabinieri Carlo De Donno, anch’egli caporeparto del servizio interno. Si conclude così la partita sul controllo dei Servizi, elemento di scontro nello svolgimento della crisi di governo.
Giuseppe Conte e la sua rete di potere: dal Vaticano ai Servizi segreti
I nomi dei tre nuovi vicedirettori erano noti da tempo e su di essi c’era da tempo l’accordo dentro la maggioranza da almeno un paio di mesi. I decreti firmati da Conte non prevedono un passaggio in Consiglio dei ministri. Sono stati emanati dopo avere sentito i direttori delle agenzie: il prefetto Mario Parente (Aisi) e il generale dell’Esercito Gianni Caravelli (Aise) e informato il presidente del Copasir, Raffaele Volpi (Lega).
Conte blinda i vertici dei Servizi segreti e nasconde i verbali sulle attività del Comitato scientifico per l’emergenza Covid-19
L’Ammiraglio Carlo Massagli, nel 2019 avrebbe dovuto ricoprire l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Marina, poi però assegnato all’ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone. Massagli è uno specialista in guerra elettronica e ha ricoperto il ruolo di consigliere militare di Palazzo Chigi anche con Paolo Gentiloni e poi con i governi Conte I e II. Ha curato i dossier di politica militare internazionali ed è stato anche segretario del Comitato interministeriale per lo spazio.
Il generale della Guardia di Finanza Della Volpe ha una lunga carriera all’interno dell’agenzia. Della Volpe è specializzato in diversi settori operativi, dal controspionaggio alla contro proliferazione.
De Donno prenderà infine il posto di Valerio Blengini in pensione da dicembre: generale dei Carabinieri, è ai Servizi fin dai tempi del Sisde dove arrivò dal Ros. All’Aisi affiancherà l’altro vice, il dirigente generale della Polizia di Stato Vittorio Pisani.