Tre nuclei familiari appartenenti al clan hanno chiesto al caf della Cisl l’attenzione Isee, propedeutica per fare domanda.
La famiglia di origini sinti, partita dall’Abruzzo negli Anni Cinquanta, ha conquistato il predominio criminale nel territorio di Ostia. Tra loro alcuni membri recentemente condannati per associazione mafiosa in primo grado. Mentre l’11 ottobre scorso, a diversi componenti della famiglia, vennero sequestrati beni e attività per 19 milioni di euro.