Il post è apparso alle 20 di ieri sera sulla pagina ufficiale del Movimento grillino di Roma. Gli attivisti a 5 stelle sono stati contattati dalla redazione di Servizio Pubblico che, dopo aver ricevuto una grossa quantità d’informazioni per la realizzazione di un servizio, hanno comunicato al gruppo politico di aver cambiato idea e che l’inchiesta non si sarebbe fatta più.
Il post è apparso alle 20 di ieri sera sulla pagina ufficiale del Movimento grillino di Roma. Gli attivisti a 5 stelle sono stati contattati dalla redazione di Servizio Pubblico che, dopo aver ricevuto una grossa quantità d’informazioni per la realizzazione di un servizio, hanno comunicato al gruppo politico di aver cambiato idea e che l’inchiesta non si sarebbe fatta più. “La scorsa settimana siamo stati contattati da “Servizio Pubblico” (La7) che ci ha proposto di collaborare alla realizzazione di un servizio sul patrimonio immobiliare di Roma che andrà in onda stasera ieri ( ndr)” si legge nella pagina. “C’è stato dunque uno scambio di email nel quale abbiamo inviato la lista di numerosi casi eclatanti di mala gestione immobiliare della capitale, alcuni dei quali mai ripresi dai media. Lunedì avevamo appuntamento con loro per fare alcune riprese in giro per la città, nei luoghi più significativi che avevamo individuato: nei pressi di Via del Corso, di Campo de’ Fiori, l’ex Mattatoio, la nuova e la vecchia Fiera, gli stabilimenti ex-Miralanza, i numerosi immobili del Comune attualmente occupati, oltre a tutti gli immobili presenti nella delibera 88/2013 sulla vendita del patrimonio da parte della Giunta Marino. Dopo l’invio del materiale, tuttavia, ci arriva un sms da un numero sconosciuto del seguente tenore letterale “scusateci ma abbiamo cambiato idea per la trasmissione, andremo in giro per Roma con un nostro esperto“. Quindi gli attivisti del Movimento, tra cui Daniele Frongia, aggiunge che dopo aver fatto:”le opportune verifiche, si trattava appunto della redazione di Servizio Pubblico che, dopo aver ricevuto le nostre informazioni, frutto di un lungo lavoro del nostro gruppo di lavoro di esperti, architetti e ingegneri, ha ben pensato di non far comparire il M5S nella trasmissione di Santoro. Apprendiamo poi che il titolo della puntata di stasera (ieri sera ndr) sarà SE NON ORA VAFFA: ecco, sono solo questi i termini nei quali appare lecito parlare del M5S, meglio non far sapere che al suo interno ci sono competenze e competenti. Ci hanno assicurato che non utilizzeranno le nostre informazioni. Ad accompagnarli ci sarà l’architetto e urbanista Paolo Berdini”.
ZdO