Conte e Renzi non s’incontrano. In mattinata Matteo Renzi manda un messaggio ai suoi in chat in cui comunica che la riunione fissata a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio con la delegazione di Italia Viva non potrà tenersi oggi.
Il ministro di Iv, Teresa Bellanova, è a Bruxelles e non può spostare l’appuntamento al Consiglio europeo. Il tema è molto importante riguardo i prodotti alimentari italiani: la questione dei semafori. Italia Viva, dunque, chiederà a Conte di fissare l’incontro in un altro momento, o domani sera o giovedì o venerdì.
La strategia di Renzi è quella di capitalizzare quanto già ottenuto, una sostanziale marcia indietro sulla governance del Recovery plan, ma deve ancora capire se spingersi oltre.
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“Sui temi del ‘salto di qualità del governo diremo la nostra al premier con un documento scritto appena ci sarà occasione di incontrarci” dice Renzi nella sua Enews. Poi aggiunge: “Appena consegnato al premier, lo manderemo a tutti gli amici delle Enews. Stiamo facendo una battaglia per le idee, non per le poltrone: all’incontro verranno anche le ministre, che sono pronte a rimettere il mandato, se serve. Perché chi dice che noi facciamo confusione per avere mezza poltrona in più deve prendere atto che noi siamo l’unico partito che è pronto a rinunciare alle poltrone, non a chiederle”.
Ai suoi, in privato, Renzi scrive: “Non mi va di andare a Chigi senza la capodelegazione perché questa discussione non è un fatto personale e allo stesso tempo non mi sembra logico che un ministro salti un appuntamento europeo importante”. E li invita a raccogliere tutti i contribuiti sul Recovery dei parlamentari di Italia Viva per farli confluire in una nota scritta da lasciare sulla scrivania di Conte.
“Noi chiediamo di parlare di politica e di Recovery fund, non di rimpasto e poltrone come naturalmente da giorni vogliono far credere le veline di Palazzo. E andremo a dire al premier – con le due ministre presenti – che noi facciamo politica se possiamo portare avanti le idee, non per difendere due poltrone”. Questa la chiusura del messaggio di Matteo Renzi. La verifica con Italia Viva è quindi rinviata di uno o due giorni. Ora, l’incontro tra Conte e Renzi sarà proprio il presidente del Consiglio a fissarlo di nuovo.