L’informazione locale è stata degna di un attacco hacker. E chi l’avrebbe mai detto. Il bi-direttore del quotidiano online, Gioia Salvatore, è stupìta da questo attacco. Ai suoi colleghi dell’Agi pare abbia dichiarato che il suo giornale è corretto e aperto agli interventi di tutti. I “Dark” al momento tengono ancora sotto scacco il sito.
L’informazione locale è stata degna di un attacco hacker. E chi l’avrebbe mai detto. Il bi-direttore del quotidiano online, Gioia Salvatore, è stupìta da questo attacco. Ai suoi colleghi dell’Agi pare abbia dichiarato che il suo giornale è corretto e aperto agli interventi di tutti. I “Dark” al momento tengono ancora sotto scacco il sito.
«Giornalisti faziosi che non raccontano mai le verità e politici corrotti. Ecco la ricetta dell’Italia attuale. Ma tutto questo cambierà». È il messaggio apparso all’indirizzo “ilgiornaledabruzzo.it” di cui Gioia Salvatore, direttore responsabile del Tg10, ne è, anche in questo caso, il direttore. Le scritte sono su fondo nero con una maschera bianca in primo piano che lacrima sangue e con mani insanguinate. «Riprendiamoci la nostra vita» si legge sul lato destro della pagina e «Italia libera».
Nonostante il fatto sia stato segnalato alla Polizia postale al momento l’indirizzo del sito è ancora sotto attacco.
I “Dark Crew Friends” probabilmente sono hacker di livello visto che sembrano non temere il controllo della Polizia postale. È chiara la contestazione che fanno e la battaglia contro la lobby giornalistica autoreferenziale, ma non si capisce, cosa molto importante, se gli attivisti risiedano in Abruzzo. La questione non è di poca importanza in quanto potrebbe anche segnare l’inizio di attacchi mirati ad altri siti. Se ci fosse un piano politico dietro?
Attendiamo l’evolversi della questione. Per il momento, riguardo i contenuti dell’attacco, non ci sembra rilevare grosse novità.