Bersani è rimasto sotto i ferri per quattro ore, dalle 18 alle 22. I medici hanno dichiarato che l’intervento è “tecnicamente riuscito”.
Grande spavento questa mattina per l’ex segretario Pd Pier Luigi Bersani che, dopo aver accusato un forte malore e vomito, è stato ricoverato d’urgenza per un’emorragia cerebrale. Bersani è rimasto sotto i ferri per quattro ore, dalle 18 alle 22. I medici hanno dichiarato che l’intervento è “tecnicamente riuscito”. All’origine dell’emorragia subarcnoidea un aneurisma cerebrale. “L’intervento è stato effettuato dal dottor Ermanno Giambelli, e dalla sua équipe e si è concluso positivamente attorno all 22. Le condizioni del paziente sono stabili e la prognosi al momento rimane riservata. Seguirà un prossimo bollettino medico nella tarda mattinata di domani”.
I commenti su twitter
All’hashtag di twitter #forzabersani in molti fanno sentire la propria vicinanza all’ex ministro delle liberalizzazioni. “Un abbraccio fortissimo a Pier Luigi Bersani” scrive Matteo Renzi, neo segretario del Pd. “Un pensiero e un abbraccio. Forza!”, scrive invece il presidente del Senato, Pietro Grasso. Mentre il vice premier Angelino Alfano cinguetta:”Caro Pier Luigi Bersani ti sono affettuosamente vicino. Forza!!!”. “Apprensione e dolore. Ci auguriamo tutti che Pier Luigi possa riprendersi al più presto” commenta a caldo del sindaco di Torino, Piero Fassino. Fassino ha chiesto ai suoi collaboratori di essere tenuto costantemente informato sulle condizioni di Bersani. Anche il Quirinale, a quanto si apprende da ambienti vicini a Pier Luigi Bersani, si è informato sulle condizioni di salute dell’ex segretario Pd. Oltre al premier Enrico Letta, in tanti hanno telefonato ai famigliari per dimostrare affetto, come Walter Veltroni. Poi a seguire tantissime parole di stima e di affetto:”Un sincero in bocca al lupo a #Bersani. Mi sarebbe piaciuto che la sua parte politica avesse fatto lo stesso in passato”. “Con tutti i bastardi politici che dovrebbero morire fulminati,la sfiga si scaglia proprio sulla persona più umana tra di loro”.
Intervento chirurgico di “routine” per Bersani
“Ha avuto una lieve emorragia cerebrale ma sembra, per fortuna, senza conseguenze serie dal punto di vista neurologico”.Queste le prime parole di Stefano Di Traglia, portavoce dell’ex segretario del Pd. L’ex ministro è stato visitato e dopo una Tac e un’angiografia è stata confermata la diagnosi procedendo all’intervento chirurgico.I medici hanno sottolineato che l’operazione rientra in un quadro “di routine”. Nel bollettino delle 18 si legge che Bersani ha avuto “un’improvvisa emorragia subaracnoidea”. L’intervento, iniziato alle ore 18, durerà alcune ore. Al termine i medici torneranno a parlare sull’esito dell’operazione.
Renzi partito per il nosocomio
Il segretario del Pd Matteo Renzi ha seguito, in contatto telefonico con il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani – che subito ha raggiunto il nosocomio – l’andamento delle condizioni di Pier Luigi Bersani. Renzi ha saputo del malore che ha colpito Bersani a casa sua a Firenze, era pronto a partire per Parma, ma ha preferito aspettare, una volta saputo che Bersani sarebbe stato sottoposto ad un intervento chirurgico.
ZdO