L’età per la pensione, ora a 67 anni, non aumenterà per un bel po’ di tempo. Il limite è stato fissato con un decreto ministeriale basato sulla speranza di vita accertata dall’Istat per l’intero biennio 2017-2018.
Il limite di età a 67 anni riguarda sia la pensione di vecchiaia ordinaria Inps, che l’assegno sociale e la pensione di cittadinanza.
Dal 2021, il calcolo dell’aspettativa di vita verrà calcolata facendo la media del biennio immediatamente precedente, confrontata con la media del biennio ancora anteriore. Per il 2021, dunque, verrà calcolata sulla base della media del biennio 2019-2020, confrontata con la media del biennio 2017-2018. L’eventuale aumento determinerebbe un incremento dei requisiti per la pensione legati all’aspettativa di vita sul biennio 2021-2022.
Nel caso di una diminuzione della speranza di vita media, il decremento viene scomputato nella verifica per il biennio successivo.
Chi può richiedere la pensione a 67 anni?
Per richiedere la pensione di vecchiaia ordinaria a 67 anni bisogna essere stati iscritti presso una delle gestioni amministrate dall’Inps e con alle spalle almeno 20 anni di contributi, se possiede almeno un versamento alla data del 31 dicembre 1995.
Nel caso in cui il lavoratore iscritto all’Inps non si in possesso di versamenti antecedenti al 1996, la pensione di vecchiaia a 67 anni può essere ottenuta solo se l’importo del trattamento non è inferiore a 1,5 volte l’assegno sociale. Ciò significa che per il 2019, visto che l’assegno sociale ammonta a 457,99 euro, la pensione deve essere almeno pari a 686,99 euro. Se la somma risulta d’importo inferiore, il lavoratore deve attendere 71 anni per ottenere la pensione di vecchiaia contributiva.
Chi può richiedere la pensione prima dei 67 anni
- addetti ai lavori gravosi, con almeno 30 anni di contributi e non beneficiari dell’Ape sociale; possono pensionarsi a 66 anni e 7 mesi;
- lavoratori dipendenti da aziende del settore privato, con un’invalidità pensionabile almeno dell’80%; questi lavoratori possono pensionarsi a 61 anni, se uomini, o a 56 anni, se donne.
Assegno sociale a 67 anni
La soglia di età per la pensione di vecchiaia coincide con quella dell’assegno sociale: pertanto, anche per ottenere questa prestazione è necessario aver compiuto 67 anni. Per ottenere l’assegno sociale, pari a 457,99 euro al mese (per il 2019) è necessario soddisfare condizioni che riguardano il reddito personale e del coniuge, la cittadinanza e la residenza, l’assenza di prestazioni incompatibili.
Pensione di cittadinanza
La soglia di 67 anni è valida anche in questo caso. La prestazione economica spetta ai nuclei familiari in condizione di bisogno, che può arrivare anche a 1536 euro mensili.
Fino a quando la pensione a 67 anni?
Secondo il decreto ministeriale basato sulla speranza di vita accertata dall’Istat, il blocco resterà fermo a 67 anni non solo per il 2020, ma anche per il biennio 2021- 2022, in quanto la variazione accertata non supera il mese.