Forse Google Street View, il sistema satellitare ideato per farci orientare nelle strade, deve essersi offeso quando, nell’appena trascorsa competizione elettorale, abbiamo accostato la sua capacità di immortalare gente, situazioni e luoghi, con l’infaticabile fotografo personale di Luciano D’Alfonso, quello che a quanto pare non desiste nemmeno oltre la soglia dei luoghi sacri, difronte agli altari e ai paramenti.
IL FATTO
Forse Big Luciano ha fatto un po’ di confusione quando il prete gli ha detto che in chiesa poteva “prendere i voti”.
Ebbene Google Street View, scherzosamente parlando, non ha gradito questo accostamento e ha dimostrato di avere ben più alte capacità di immortalare l’imponderabile.
In particolare molti cittadini, con disperazione ed intasamento delle linee telefoniche per più di due ore, hanno telefonato alle forze dell’ordine e agli organi di stampa, sostenendo che in una via di Leith, quartiere di Edimburgo, il satellite ha colto il momento in cui, a tutti gli effetti, sembra essersi consumato un omicidio.
I poliziotti, allertati dagli utenti del servizio, si sono recati nella via incriminata a controllare.
COSA HANNO TROVATO?
Una coppia di meccanici idioti che hanno spiegato: “E’ stato tutto uno scherzo”.
I due, informati dell’arrivo in zona dell’auto di google maps, hanno messo su una sorta di piccolo set cinematografico per montare la scena e ingannare così tutti gli utenti.
Quello che infastidisce di questa notizia non è tanto il fatto che siano stati allarmati centinaia di cittadini per niente, nemmeno che siano state utilizzate le forze dell’ordine per costatare un semplice scherzo, piuttosto l’iperbolica idea che, molto probabilmente, questi meccanici appartengono a quella categoria di persone che giustificano la loro allergia ai libri dicendo: “e chi ha tempo di leggere!”.
Marco Minnucci