Peppe e Mary sono uniti nell’amore e negli affari. L’appuntato Giuseppe Montella racconta alla fidanzata delle sue frequentazioni con i fratelli spacciatori Giardino e i soldi che arrivano dai pusher. Lei lo aiuta, lo consiglia, è complice.
Maria Luisa Cattaneo, 38 anni, è la compagna del carabiniere Montella. L’appuntato riesce a far ottenere alla compagna un pass per entrare nella Zona a traffico limitato di Piacenza. Come riferisce Repubblica, il pass in realtà sarebbe riservato a chi svolge “funzione di ordine pubblico”. La richiesta alle autorità comunali è firmata dal comandante della stazione Levante, il maresciallo Marco Orlando, con tanto di timbro e la dicitura “moglie del signor Montella”. I due stanno insieme da quattro anni, dopo che l’appuntato s’è separato dalla moglie dalla quale ha avuto un figlio, oggi undicenne. Il bambino viveva con la coppia nella villetta di Gragnano Trebbiense oggi sotto sequestro e dove abita ancora la madre del carabiniere.
Dalle intercettazioni Peppe Montella racconta compiaciuto al bambino di essersi “stirato” per aver “pestato” con troppa violenza un arrestato:
Padre: “Ieri mi sono fatto un male”
Figlio: “Cosa ti sei fatto?”
Padre: “Mi sono…quasi…secondo me ho preso un piccolo strappo”
Figlio: “Facendo che roba?”
Padre: “Perché sono corso dietro a un negro per prenderlo che se ne era scappato …e a freddo min… mi sono fatto un male della Madonna”
Figlio: “L’hai preso poi?”
Padre: “Mmm”
Figlio: “Gliele avete date?”
Padre: “Mmm”
Figlio: “Chi eravate?”
Padre: “Io, Giacomo (n.d.r.: Giacomo Falanga), Salvo (n.d.r.: Salvatore Cappellano) Daniele (n.d.r.: Daniele Spagnolo) Angelo (n.d.r.: Angelo Esposito)”
Figlio: “Chi l’ha picchiato?”
Padre: “Eh un po’ tutti che se mi fa male caz…!!! Un male ho sentito ieri mi sono dovuto mettere l’Arnica, cerotti. Ho fatto lo scatto a freddo!!”
Al “clan” della caserma il comando di Bologna regalava encomi su proposta della provinciale di Piacenza
L’appuntato Montella si vanta delle violenze e degli abusi che commette indossando la divisa. Ma non solo. Con la compagna Mary Cattaneo parla tranquillamente dei soldi da nascondere del traffico di droga, delle “partite” di stupefacente da acquistare e le fornisce anche piccole dosi di marjiuana per uso personale. Lo aiuta, ad esempio, a nascondere la droga in casa:
Montella: “Senti il profumo che fa quel coso”
Compagna: “Eh sì…”
Montella: “Amore è resina pura. Fatto veramente bene…porto su lo mettiamo un attimo nel..nel..nella parte di dietro in lavanderia no?”
Compagna: “E se lo metti sul balcone?”
Montella: “No allora lo metto nel garage dai, c’ho le chiavi qua….. un attimo a volo nel garage”
Compagna: “Lo metto sul balcone se vuoi?”
Montella: “Ma amore..se mai lo pe… se perdo?”
Compagna: “Te lo metto dentro un barattolo”
I due sono consumatori di “erba” e frequentano pregiudicati. E, insieme, condividono gli affari.
Il Nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle di Piacenza intercettano in auto un colloquio. Si parla di una cartellina all’interno della quale sono nascosti contanti.
Cattaneo: “Amore questa cartellina con i soldi posso metterla nel baule?”
Montella: “No amore mettila davanti perché mi servono i soldi, ho solo 50 euro………. anzi ti.. sfilami da dentro 100 euro e poi quella la metti nel baule”.
Negli ultimi mesi d’indagine, Montella trova una microspia sulla sua Audi A4. Decide di “bonificare” le macchine dei complici e quella della compagna. Qui però non riesce a individuare la cimice. Pensando che non sia presente sull’auto e ipotizzando che le indagini riguardino invece i rapporti tra i fratelli Giardino e trafficanti calabresi, si tranquillizza e si vanta della sua astuzia:
Montella: “Loro amore, loro non vanno mai ad immaginare che abbiamo sgamato le ambientali!”
Cattaneo: “Ma va!! …non lo scoprirebbero mai!”
Montella: “Non lo immaginerebbero mai!! …che gliene abbiamo sgamate tre su tre!”