Tre mesi prima delle elezioni europee, il giornalista Michele Santoro e l’imprenditore Alfredo Romeo si sono trovati insieme in un’avventura imprenditoriale.
Michele Santoro e Alfredo Romeo insieme in un nuovo progetto imprenditoriale. Sebbene i loro percorsi non siano simili, quando si tratta di affari, la situazione può cambiare. Il 22 febbraio scorso, infatti, la società di Santoro, “Mondonuovo”, ha deliberato un aumento di capitale, al quale Romeo ha partecipato con un investimento di 100 mila euro. Romeo, coinvolto in passato in diverse indagini, tra cui quella della Procura di Roma sulla vicenda Consip, è stato assolto insieme a Tiziano Renzi nel processo di primo grado. Tuttavia, Romeo ha anche subito una condanna a due anni e mezzo nel 2022 per corruzione, sentenza alla quale ha fatto appello.
Romeo, da tempo attivo anche nel mondo editoriale, è proprietario di due testate: “Il Riformista“ e “L’Unità“, acquistata all’asta nel 2022. Anche se inizialmente aveva proposto a Santoro di collaborare alla gestione digitale de “L’Unità”, l’offerta fu rifiutata – riferisce Il Fatto. Tuttavia, un anno dopo, Romeo è entrato nella Mondonuovo Srl di Santoro, acquisendo una quota del 10%. La società, creata nel 2022, è nata per lanciare una nuova app, ma ha chiuso il 2022 con perdite significative. E ha dovuto affrontare un aumento di capitale per partecipare a un bando della Regione Lazio.
In merito alla collaborazione con Romeo, Santoro ha dichiarato che tutte le sue operazioni sono trasparenti. Ha sottolineato che la partecipazione di Romeo nella sua società è stata motivata dalla possibile sinergia tra le testate di Romeo e quella di Santoro, Servizio Pubblico. Il giornalista ha inoltre evidenziato l’importanza di esplorare nuove forme di partecipazione piuttosto che cercare esclusivamente il profitto.