Spread the love

Non c’è che dire, per la famiglia De Vito proprio una bella fortuna aver incontrato il Movimento 5 stelle.

De Vito, arrestato nei giorni scorsi per tangenti, non è un 5 Stelle qualsiasi. La sua storia inizia con la candidatura a sindaco per il MoVimento 5 Stelle nel 2013. In occasione delle elezioni del 2016 De Vito arrivò secondo alle Comunitarie grilline cedendo il passo a Virginia Raggi successivamente sta eletta a Sindaco della Capitale. De Vito è il grillino della prima ora e fa parte dell’ala ortodossa del Movimento vicina alle posizioni di Roberta Lombardi. 




Giovanna Tadonio è, invece, la moglie di De Vito. La donna fu nominata assessora alle Politiche del Personale, Sicurezza e Polizia Locale nella giunta di Roberta Capoccioni, ex assistente parlamentare di Roberta Lombardi e anche lei considerata “lombardiana”. La Capoccioni fino agli inizi del 2018 è stata Presidente del III Municipio per poi cadere per essere sfiduciata dal consiglio municipale. Marcello De Vito, proprio durante la crisi del Municipio, intervenne spiegando che la giunta di cui faceva parte la moglie era “straordinaria” e stava facendo un ottimo lavoro.

Ma la fortuna della famiglia De Vito non si ferma qui. A godere dell’influsso 5 stelle c’è anche Francesca De Vito, sorella di Marcello, eletta – sempre tra le fila del M5S –  al consiglio regionale del Lazio.

“Marito, moglie e sorella, tutti dentro e tutto er cucuzzaro!!!!” commentavano su Facebook alcuni attivisti dell’epoca.

Non c’è che dire: proprio una bella fortuna per la famiglia De Vito.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia