A quanto pare il Movimento 5 stelle ha avuto, diciamo così, un’altra grossa distrazione per quanto riguarda la formazione delle liste. Dopo quella dell’ammiraglio Rinaldo Veri, candidato sindaco per il Pd a Ortona, ora è la volta di un ex consulente dell’Eni.
Lui è un ingegnere, si chiama Gianluca Rospi ed è candidato all’uninominale del Movimento 5 stelle in Basilicata. Rospi è stato consulente dell’ENI dal 2010 al 2013 al Centro Oli di Viggiano. E, come riporta Analizebasilicata, Rospi lo scrive anche nel suo Curriculum:
“collaborazione nel 2013 con il Commissario regionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico; realizzazione piano di assestamento per la proprietà silvo – pastorale del Comune di Accettura; nel 2012 entra in uno spin off Unibas che riceve 60mila euro di finanziamenti UE; in Unibas fa la spola tra facoltà di architettura ed ingegneria; da gennaio 2010 a gennaio 2013 viene contrattualizzato da ENI come consulente esterno per svariate competenze, tra le quali i provvedimenti coattivi; lavora al pozzo pergola 1, alla bunkerizzazione della sala controllo del COVA, ai pozzi Monte Enoc 6-7 per l’allestimento delle sonda, alla messa in produzione dei pozzi monte alpi 1 nord e monte enoc 3, nonchè alla valutazione sismica dello stabile oggi sede della fondazione osservatorio val d’agri. Lavora alle pompe di estrazione greggio ed alle pompe meccaniche del COVA, al progetto di perforazione del pozzo Volturino 1, e al pozzo Alli2″.
Alla presentazione delle liste Luigi Di Maio ha spiegato che la parola che torna è competenza, anzi “super competenza”.
“Il nostro è un gruppo di persone super competenti” ha aggiunto ancora Di Maio proprio ieri al Tempio Adriano: occorre “mettere nelle politiche pubbliche contemporaneamente testa e cuore. E queste persone incarnano questi due fattori. Vogliamo mettere le persone giuste al posto giusto. Altri hanno detto che fare le liste elettorali è stata un’esperienza devastante, per noi invece è stata un’esperienza entusiasmante” ha detto Di Maio. “Il nostro obiettivo – ha proseguito – è andare al governo con una squadra di persone che conoscono i problemi degli italiani”.
La volontà, comunque, Rospi c’è la tutta:“Ho scelto di impegnarmi al fianco del M5S” scrive l’ingegnere “perché da anni la nostra società sta subendo una decrescita culturale” e c’è bisogno di “recuperare i valori che hanno fatto grande la nostra Nazione sarà la mia missione”.