Nel preciso momento in cui si arriva a Brixton, ci si accorge subito di essere approdati nella classica periferia a sud di Londra. Ci si accorge dei murales e dell’atmosfera meno patinata del centro.
Non appena si esce dalla stazione, infatti, campeggia a caratteri cubitali la scritta “Stay in peace” (Siate in pace) ricavata dalle campate di un anonimo ponte ferroviario di ferro. Niente di nuovo, si dirà, una delle tante periferie delle grandi città. Ma a solo un centinaio di metri si nasconde una delle gemme nascoste di Londra. E ce ne sono tante per la verità.
Pop Brixton
Pop Brixton è uno spazio autogestito da giovani imprenditori e artisti di tutte le nazionalità, situato in uno spazio governativo dismesso, costruito in pochissimo tempo e con pochissime risorse, con tanto di piazzetta, belvedere e viuzze. Il tutto delimitato da svariati e coloratissimi container standard da 12 metri di lunghezza, in ognuno di essi sono ordinatamente disposti negozi, bar, ristoranti, piccoli laboratori musicali. Il villaggio è frequentatissimo specie di notte con eventi musicali che attirano giovani e non. Fuori dalle logiche delle atmosfere patinate del centro quali Bond Street, Piccadilly Circus, Oxford Circus, Regent Street solo per citarne alcuni.
La gemma nascosta: The Vaults
Ma non è l’unica gemma nascosta, ve ne sono altre con caratteristiche diverse, ma tutte accomunate dallo stesso spirito: quello di proporre qualcosa di alternativo alle solite attività centrali. The Vaults, si trova proprio sotto la stazione di Waterloo, la più grande stazione di Londra. Milioni di viaggiatori ogni anno, The Vaults è ricavata da una galleria adiacente la stazione, lunga circa 150 metri e completamente tappezzata da street arts molto interessanti. Ai lati, tra le arcate, tutte attività start up che funzionano grazie alla location alternativa, originale, creativa e moderna.
Camden Market
A Camden Market si rivivono un po’ delle atmosfere del vecchio villaggio medievale. Ci sono stradine strette anche di solo un metro e con locali uno di fronte all’altro, occupate da attività molto particolari.
Insomma, oltre al Big Ben, alla Tower Bridge, all’Eye of London e allo Sky Garden ci sono realtà ben nascoste ma di livello superiore.
di Nicola Saraceni