Si aggiungono altri video alla vicenda dei pestaggi da parte della polizia nei confronti dei detenuti del carcere di Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere. “Il detenuto svenuto e le bastonature sulle scale”: i nuovi video dei pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
L’inchiesta ha già portato a 52 misure cautelari, a carico di funzionari, comandanti e agenti dell’amministrazione penitenziaria. Le accuse: torture, maltrattamenti, lesioni. Per alcuni dirigenti, come il Provveditore campano, Antonio Fullone, i pm contestano anche falsi, depistaggio e favoreggiamento.
Depositate agli atti, ecco le nuove immagini che immortalano il pomeriggio di torture e maltrattamenti nel Reparto Nilo della Casa Circondariale “Francesco Uccella”. Quattro ore di “ignobile mattanza”, come l’ha definita il giudice per le indagini preliminari. A partecipare alla spedizione punitiva, secondo l’accusa, il personale della penitenziaria di quel carcere insieme al Gruppo speciale di Supporto, creato dal provveditore Fullone per arginare la crisi scoppiata nei giorni del lockdown anche nei penitenziari della Campania: 283 operatori in tutto. “Operazione pulizia, non si è salvato nessuno”, scrivevano nelle chat, poco dopo, mentre i detenuti erano abbandonati sotto il peso di ecchimosi, lividi e fratture.
“Il detenuto svenuto e le bastonature sulle scale”: i nuovi video dei pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
Nel video si vede un detenuto svenire, rimanere a terra ed essere soccorso con molta calma da agenti e medici. Poi un altro detenuto buttato per terra sulle scale e rialzato a forza, e colpito.