Kiev: 11 persone uccise da attacchi missilistici russi. Ucraina "laboratorio di battaglia" per armi iraniane
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Almeno 11 persone sono state uccise giovedì da un’ondata di attacchi missilistici russi in tutta l’Ucraina, scatenando richieste per ulteriori spedizioni di armi e sanzioni contro la Russia.

Kiev. La centrale nucleare di Zaporizhzhia funziona in modalità di emergenza dopo che i danni causati dai bombardamenti russi l’hanno disconnessa dalla rete elettrica.

Riepilogo:

  • Massicci attacchi russi nella notte di giovedì: almeno 11 persone sono morte e più di 20 ferite a seguito di una raffica di 81 attacchi russi contro infrastrutture critiche in tutta l’Ucraina. Gli attacchi sono stati fatti utilizzando missili avanzati che le forze ucraine non possono abbattere. A dirlo è un portavoce dell’aviazione ucraina.
  • Il primo ministro ucraino chiede più armi e sanzioni: il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha invitato gli alleati occidentali a fornire più armi all’Ucraina e imporre più sanzioni alla Russia dopo gli attacchi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che è stata una “notte difficile”, affermando che i missili russi hanno colpito “infrastrutture critiche ed edifici residenziali”.
  • Il Cremlino mette in discussione il rapporto Nord Stream: un rapporto dei media secondo cui un gruppo “filo-ucraino” potrebbe essere stato dietro l’attacco dello scorso anno al gasdotto Nord Stream è difficile da credere, ha detto il Cremlino. solo un servizio statale speciale ben addestrato potrebbe gestirli, non ce ne sono molti nel nostro mondo”, ha detto.
  • Centrale nucleare funzionante in modalità di emergenza: la centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata “completamente disconnessa” dalla rete elettrica ucraina a causa dei bombardamenti russi e funziona in modalità di emergenza . C’è abbastanza gasolio in loco per alimentare i generatori per 15 giorni, secondo l’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
  • L’Iran sta testando le armi in Ucraina, afferma un funzionario statunitense: l’Ucraina sta diventando un “laboratorio di battaglia” per testare le armi iraniane al di fuori del Medio Oriente, ha detto giovedì un alto funzionario della difesa statunitense. Il funzionario ha aggiunto che la Russia è disposta a trasferire tecnologia avanzata all’Iran per ricevere ” aiuti letali ” iraniani.  

Il primo ministro ucraino chiede più armi e sanzioni contro la Russia dopo gli attacchi notturni

Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha invitato gli alleati occidentali a fornire più armi all’Ucraina e imporre più sanzioni alla Russia, a seguito degli attacchi russi durante la notte che hanno ucciso almeno 11 persone e oltre 20 feriti in tutto il paese.

“Gli edifici residenziali sono stati colpiti. Ci sono vittime. Abbiamo bisogno di più armi e più sanzioni per fermare l’aggressore”, ha detto in una serie di post su Twitter .

Notando che anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia (ZNPP) è stata colpita dagli attacchi — la sesta volta da quando la Russia ha lanciato la sua invasione — Shmyhal ha esortato l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) a “prendere un’azione decisiva” per fermare il “nucleare nucleare” della Russia terrorismo.

I bombardamenti, secondo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky hanno colpito 10 regioni. 

“È stata una notte difficile. Un massiccio attacco missilistico in tutto il Paese. Le regioni di Kiev, Kirovohrad, Dnipro, Odessa, Kharkiv, Zaporizhzhia, Leopoli, Ivano-Frankivsk, Zhytomyr, Vinnytsia. Attacchi a infrastrutture critiche ed edifici residenziali. Purtroppo ci sono feriti e morti. Le mie condoglianze alle famiglie”, ha scritto su Telegram. “Tutti i servizi funzionano. Il sistema energetico è in fase di ripristino. Sono state imposte restrizioni in tutte le regioni”, ha concluso

“Nessun obiettivo militare, solo la barbarie russa”, ha scritto  Kuleba descrivendo l’attacco. 

“Verrà il giorno in cui Putin e i suoi collaboratori saranno chiamati a rispondere delle loro azioni da un Tribunale speciale”, ha aggiunto. Una ricostruzione respinta da Mosca. “Armi di alta precisione a lungo raggio lanciate dall’aria, dal mare e da terra, compresi i missili ipersonici Kinzhal, hanno colpito obiettivi cruciali delle infrastrutture militari, imprese del complesso militare-industriale e strutture energetiche che le alimentano” in Ucraina ha detto il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia Ria Novosti.

Prosegue anche la dura battaglia a Bakhmut.

Il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, citato dalle agenzie di Mosca ha annunciato che le forze russe hanno preso il controllo di un altro villaggio vicino alla città. Si tratta di Dubovo-Vasilevka, situato a nord-ovest di Bakhmut.

L’Ucraina è un “laboratorio di battaglia” per testare le armi iraniane al di fuori del Medio Oriente, afferma un alto funzionario della difesa statunitense

L’Ucraina sta diventando un “laboratorio di battaglia” per testare le armi iraniane al di fuori del Medio Oriente, ha detto giovedì un alto funzionario della difesa statunitense.

Ciò precede la visita del Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin in Israele, dove la cooperazione militare iraniano-russa sarà all’ordine del giorno.

“Tutti dovrebbero prepararsi a come si presenteranno gli scenari di minaccia quando l’Iran prenderà le tattiche, le tecniche e le procedure apprese in Ucraina e inizierà a usare quelle tattiche coercitive qui”, ha detto il funzionario riferendosi al Medio Oriente.

Il funzionario ha aggiunto che la Russia è disposta a trasferire tecnologia avanzata all’Iran per ricevere “aiuti letali” iraniani.  

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