Il presidente della Repubblica uscente accetta l’invito per un incarico bis. Il senza vergogna tour continua
Sono andati al Colle tutti: Bersani, Berlusconi, Monti e tutti i presidenti di Regione per convincerlo. Ma c’è voluto poco. Napolitano ha accettato di ricandidarsi per il Quirinale dando la risposta prima che si terminasse la domanda. «Mi muove in questo momento il sentimento di non potermi sottrarre a un’assunzione di responsabilità verso la nazione, confidando che vi corrisponda una analoga collettiva assunzione di responsabilità». Questa la nota del Quirinale in cui è evidente che il presidente uscente chiede garanzie per la tenuta del paese. Scelta civica, Pdl e Lega hanno detto sì alla proposta del Pd di rieleggere Giorgio Napolitano. No secco di Vendola e Grillo che invece voteranno Rodotà. Intanto Grillo dal suo blog commenta:«Otto dei dieci personaggi hanno terminato il loro lungo viaggio nella Seconda Repubblica nata dalle macerie degli Anni di Sangue ’92/’94. Ne rimangono ancora due: Berlusconi e D’Alema che sarà l’ultimo ad andarsene. E poi non rimase nessuno».