Sembra quasi una beffa: mentre l’ex assessore regionale alla Cultura viene scarcerato l’ex segretaria va in tv a raccontare la sua verità a ‘Otto e mezzo’, il programma di Lilli Gruber su ‘La7’.
Sembra quasi una beffa: mentre l’ex assessore regionale alla Cultura viene scarcerato l’ex segretaria va in tv a raccontare la sua verità a ‘Otto e mezzo’, il programma di Lilli Gruber su ‘La7’. L’appuntamento è per le 20.40 e, per la prima volta, l’ex segretaria di De Fanis farà luce su alcuni aspetti della sua vicenda.
OBBLIGO DI DIMORA PER DE FANIS
L’obbligo di dimora è a Montazzoli (Chieti) per l’ex assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis, agli arresti domiciliari dal 12 novembre scorso nell’ambito dell’inchiesta denominata “Il Vate”. Il gip del Tribunale di Pescara ha infatti accolto l’istanza dei suoi difensori.
Oltre all’ex assessore, sono indagati la sua ex segretaria Lucia Zingariello, Ermanno Falone, rappresentante legale dell’associazione “Abruzzo Antico”, e Rosa Giammarco, responsabile dell’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo. I reati contestati, a vario titolo, sono concussione, truffa aggravata e peculato. L’inchiesta coordinata della procura di Pescara mira a far luce sulle modalità di erogazione dei contributi regionali in base alla legge n.43/73 che disciplina l’organizzazione, l’adesione, e la partecipazione a convegni, ed altre manifestazioni culturali. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia dell’imprenditore Andrea Mascitti.
GLI ARGOMENTI
Probabilmente Lucia Zingariello riferirà dei particolari dell’inchiesta che ancora oggi non sono venuti fuori e, soprattutto, del famoso contratto “mai esistito”. Non a caso la scelta della trasmissione di La7: l’ex segretaria si è sentita da sempre attaccata perché donna. E la Gruber, in particolare, ha da sempre dichiarato la sua lotta a tutela dell’universo femminile.
ZdO