Inchiesta: la Russia depreda e rivende il grano ucraino con documenti falsi
Spread the love

Dal 2022, la Russia ha sistematicamente sfruttato le risorse delle aree ucraine occupate, in particolare il grano.

Inchiesta: la Russia depreda e rivende il grano ucraino con documenti falsi. Un’inchiesta di Radio Free Europe ha rivelato che nel 2023 la Russia ha esportato grano ucraino rubato in Spagna, Turchia e Azerbaijan, con documenti falsificati per evitare sanzioni. Quattro aziende russe sono coinvolte in questa rete illegale, vendendo cereali per oltre sei milioni di euro solo dalla regione di Kherson. La Russia utilizza il grano come risorsa economica e strumento politico, accusando falsamente l’Ucraina di provocare una crisi alimentare globale, mentre i dati ONU mostrano che la maggior parte del grano ucraino è destinata a Paesi in via di sviluppo. Nonostante le sanzioni dell’UE, il commercio alimentare russo continua, permettendo alla Russia di bypassare le restrizioni internazionali e mantenere alleanze con regimi amici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia