Un conto un ben salato quello che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha presentato agli italiani.
Il premier in soli 30 giorni è stato impegnato in 5 missioni in Italia e in due all’estero. Impegni che sono costati alle tasche degli italiani ben 87mila euro per pasti e hotel.
È la somma che fa il totale
Le persone che hanno lavorato con Conte sono in totale 119, tutte appartenenti allo staff di palazzo Chigi. La nota spese del premier ammonta a 125.484,27 euro. Due mesi fa Conte ha affrontato 5 trasferte sul territorio nazionale e due all’estero. Nelle missioni indoor, il presidente del Consiglio ha portato in viaggio come delegazione ufficiale circa 60 persone. All’estero invece il personale a seguito è stato composto da 59 persone.
Viaggi, hotel e ristoranti
Scavando tra le note spese di palazzo Chigi spuntano pernottamenti e pasti per un totale di 87.712,86 euro. Di questa cifra circa 2000 euro sono serviti per le missioni interne e 85mila euro per quelle all’estero. Ci sono, poi, i 30mila euro per i trasferimenti delle delegazioni del presidente. E non è finita. A queste somme si aggiungono anche 7mila 901 euro della “voce costo complessivo per indennità di missione nei casi previsti dalla legge”. L’ultimo viaggio è stato quello di ieri a Taranto, nella città dell’Ilva per incontrare i dipendenti e i cittadini. Al centro della vicenda quella dell’emergenza scoppiata dopo l’annuncio dell’abbandono degli stabilimenti da parte di Arcelor Mittal.