Nel 2005 l’Onorevole imprenditore guadagnava solo 6mila euro e oggi da lezioni in tv per rilanciare l’economia abruzzese
«Capisco il momento difficile che le imprese stanno vivendo perche’ io stessa sono un’imprenditrice. Vengo da una regione, l’Abruzzo, che oggi e’ in crescita, e sono convinta che per rilanciare i nostri consumi si debba ridare ossigeno alle imprese; gli imprenditori, ad esempio, oggi non hanno piu’ soldi per le materie prime». A parlare è la l’Onorevole Paola Pelino, berlusconiana doc e candidata al Senato per le prossime elezioni di febbraio. «La maggior parte del Pil della nostra nazione – ha dichiarato Paola Pelino – è costituita dalle piccole e medie imprese, che sono il motore dell’Italia. Dopo aver subito qualche anno fa una concorrenza sleale, siamo riusciti a riaffermare il Made in Italy. Ora è bene che si comprenda che gli imprenditori non sono nemici dello Stato, ma persone che portano migliaia di posti di lavoro e che devono essere tutelate».
QUANDO LA PELINO DICHIARAVA 6 MILA EURO L’ANNO
L’analisi della Pelino cozza un po’ con la storia che abbiamo noi dell’Onorevole che nel 2006 dichiarò al fisco solo 6mila euro. Insomma, l’imprenditrice del confetto d’Abruzzo nell’annata 2005 guadagnò meno di un “vu cumprà” e oggi spende parole per gli imprenditori strozzati dallo Stato e ammazzati dalle banche. «Quando ero coordinatrice del partito mi sono messa in aspettativa dall’azienda, ecco perché quel reddito» dichiarava la Pelino aggiungendo che «la mia è stata una scelta di trasparenza, quando sono stata nominata coordinatrice regionale ho lasciato i ruoli operativi e retribuiti in azienda. Non volevo conflitti di interesse e soprattutto mi sono attenuto all’insegnamento di mio padre, che mi diceva sempre di non confondere l’azienda con la politica».
IL VERO CONSIGLIO CHE LA PELINO VOLEVA DARE AGLI IMPRENDITORI
Secondo il Pelino pensiero due sono le cose da fare se non si hanno soldi per le materie prime: prendersi l’aspettativa e scendere o salire in politica; oppure trovarsi un buon commercialista.
di Red Bull