Un 37enne del comune chietino ha sferrato una serie di coltellate al cognato 26enne. Alle origini del gesto questioni familiari mai risolte.
Un 37enne del comune chietino ha sferrato una serie di coltellate al cognato 26enne. Alle origini del gesto questioni familiari mai risolte. L’attentatore, di cui non sono state diffuse le generalità, è stato condotto in carcere dai carabinieri per tentato omicidio. Durante una forte discussione, legata a vecchie questioni irrisolte tra i due nell’ambito familiare, il 37enne ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito a più riprese il cognato, prima alle mani e poi alla schiena all’altezza della scapola destra. I militari di Guardiagrele, Casacanditella e del Nucleo Radiomobile della compagnia di Chieti, dopo aver raggiunto la casa dell’uomo, lo hanno arrestato. La vittima, seppur ferita, ha cercato di raggiungere la propria abitazione ma una volta in strada si è imbattuta in una pattuglia dei Carabinieri che, vedendolo ferito, lo ha soccorso chiedendo l’intervento del 118. La vittima dell’aggressione, invece, è stato trasportato con un’ambulanza del 118 prima all’ospedale di Guardiagrele e poi a quello di Chieti. L’uomo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico.
ZdO