Si chiama Natale Curiello ed è il presidente del Consiglio comunale di Cerignola (Fg) ed è uno degli arrestati dalla squadra mobile di Potenza e Foggia che hanno smantellato una banda specializzata in furti, ricettazione e riciclaggio di autoveicoli.
Si chiama Natale Curiello ed è il presidente del Consiglio comunale di Cerignola (Fg) ed è uno dei 23 arrestati dalla squadra mobile di Potenza e Foggia che hanno smantellato una banda specializzata in furti, ricettazione e riciclaggio di autoveicoli. L‘ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal tribunale di Potenza ed eseguita questa mattina dagli agenti della squadra mobile e della polizia stradale di Potenza e Foggia, che hanno smantellato una banda specializzata nei furti, nella ricettazione e nel riciclaggio di autoveicoli, in particolare di quelli gravemente danneggiati in incidenti stradali. Curiello ha ottenuto gli arresti domiciliari. L’attività dei malfatttori – che è arrivata a “trapiantare” i dati identificativi e di immatricolazione degli autoveicoli danneggiati – ha riguardato le province di Potenza, Foggia, Barletta Andria Trani, Bari, Campobasso, Isernia, Benevento, Chieti e Pescara.
Secondo l’accusa, Curiello, accusato di favoreggiamento, avrebbe acquistato un’automobile rubata senza però fornire elementi agli investigatori per capire la provenienza del mezzo. Secondo le indagini, l’organizzazione operava nelle province di Potenza, Foggia, Bari, Campobasso, Isernia, Salerno, Avellino, Benevento, Chieti e Pescara. Una vera e propria “filiera illecita” dell’automobile. L’organizzazione recuperava o rubava mezzi da rottamare; poi li ripuliva, trapiantando nuovi dati di immatricolazione e identificazione. Una volta che i mezzi risultavano “puliti” venivano immessi nuovamente sul mercato. L’operazione, denominata Pegaso, è stata portata a termine grazie alla collaborazione dello speciale team di investigatori dello Sco, il Servizio centrale operativo della polizia che da tempo sta operando nella zona di Cerignola.