A partire da lunedì 14 luglio apre a Chieti lo “Sportello Amico Imprese” di Equitalia. I dirigenti si dicono soddisfatti per questo nuovo spazio di ascolto dedicato alle piccole imprese, agli artigiani e ai commercianti. Equitalia parla di un punto dove poter offrire assistenza mirata al mondo produttivo del territorio. Peccato che quel “mondo produttivo” nelle ore di apertura dello sportello sia costretto a lavorare per continuare a vivere.
E la stessa società di riscossione tributi ha pure annunciato l’iniziativa a gran voce. Gli amici dello sportello saranno lì ad attendere i disperati esattamente dalle ore 8.15 alle ore 13.15. E non un minuto in più. Gli amici dello sportello saranno pure amici ma, ‘purtroppo’, ancor prima di essere amici degli elemosinieri, sono dipendenti pubblici. E i dipendenti pubblici sono tutelati dai sindacati che impongono un rigido rispetto dell’orario di lavoro.
Comunque da Equitalia ci tengono a far sapere che l’iniziativa partirà in via sperimentale come se già sapessero che le esigenze tra il settore produttivo (quello privato per intenderci) e quello pubblico non coincideranno mai.
Come fa un dipendente pubblico di Equitalia a comprendere “situazioni di particolare difficoltà economiche e personali dei cittadini contribuenti”?
Alle comiche non c’è mai fine.
ZdO
