Il documento di Mario Draghi illustra un piano dettagliato per il mondo del lavoro e l’occupazione. Stretti rapporti con l’Unione europea, grande attenzione alla scuola e un’accelerazione sulla somministrazione dei vaccini.
Questi i punti principali a cui il presidente incaricato Mario Draghi tiene particolarmente e che ha proposto nel suo secondo giro di consultazioni di oggi alle 15. L’ex presidente della Bce sta avendo colloqui lampo, più veloci rispetto a quelli dei giorni scorsi, con i partiti minori e domani chiuderà gli incontri con le formazioni di maggior peso: Pd, Iv, Leu, Fdi, Fi e Lega.
La Lega apre all’Europa
Matteo Salvini che si è detto disponibile ad appoggiare il governo Draghi anche sul tema migranti e sull’europeismo.
“Sul tema immigrazione noi proporremo l’adozione della legislazione europea. A noi va bene che l’immigrazione in Italia sia trattata com’è trattata in Francia e in Germania. Con le stesse regole”.
Poi, rispondendo a una domanda sullo sbarco della nave Ocean Viking ha aggiunto: “Bisogna coinvolgere l’Europa in quello che non è un problema solo italiano”.
Il modello lombardo
A Draghi, ha dichiarato Salvini, porterà come priorità la salute: “C’è un modello lombardo che è il più avanzato dal punto di vista della messa in sicurezza della popolazione e delle vaccinazioni. Proporremo a Draghi il modello Bertolaso” sui vaccini.
Anche Marco Zanni, parlamentare del Carroccio a Bruxelles, ha difeso Draghi dalle critiche del leader dell’ultradestra Jörg Meuthen.
“Questo – dice Zanni- non è il momento delle polemiche, ma di lavorare per il bene dell’Italia e degli italiani. Se qualcuno all’estero critica il professor Draghi per aver difeso l’economia, il lavoro e la pace sociale europea – quindi anche italiana – e non solo gli interessi tedeschi, questa per noi non sarebbe un’accusa, ma un titolo di merito”.
Secondo giro di consultazioni
Domani il presidente incaricato Mario Draghi terminerà l’ultimo giro di consultazioni e poi dovrà riferire al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e sciogliere la riserva. Al primo turno ha incassato il favore della Lega e di Forza Italia, oltre che degli attuali partiti della maggioranza e dei centristi. Ora l’ex presidente della Bce con i partiti affronterà il nodo del programma di governo.
Il presidente incaricato dovrà decidere se dare vita a un esecutivo sul modello Ursula, tecnico, o tecnico-politico. Decisione che potrebbe prendere dopo aver incassato il sostegno della Lega. Nel centrodestra, infatti, l’unico partito ad essere ancora apertamente schierato contro il governo Draghi è Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni che continua a invocare il voto.
Conte: “No sindaco di Roma? No grazie”
Intanto Giuseppe Conte risponde di non volersi candidare a sindaco di Roma: “No grazie”, afferma. E giustifica le perplessità di quanti nel M5S mostrano dei dubbi sull’appoggio a Draghi: “Non è un passo facilissimo per alcuni di loro”. Dunque, osserva ancora Conte, “è comprensibile che ci siano delle perplessità”. Ma “la compattezza è un valore in sé”.
Grillo e reddito universale
Beppe Grillo ritorna sul tema del reddito universale in un post su Facebook, senza riferimenti diretti al momento politico ma per marcare comunque una battaglia storica personale e del Movimento: “GoodDollar – spiega – è una moneta e un wallet digitale che consente di ricevere un reddito di base direttamente sul proprio telefono. Ne avevamo parlato più di un anno fa sul Blog. Ora il progetto non è più in fase sperimentale, migliaia di utenti stanno ricevendo giornalmente i propri GoodDollar”, aggiunge il Garante M5S.
Gruppo Misto: “Per Draghi no contributi a fondo perduto”
“Il presidente Draghi ci ha detto che bisogna investire e con i ristori evitare contributi a fondo perduto ma finanziare le imprese per riprendere”. Lo afferma Manfred Schullian, presidente del gruppo Misto, dopo l’incontro con il premier incaricato Mario Draghi. “Draghi ci ha illustrato brevemente i pilastri della sua azione. Tra le priorità che intende seguire con il suo governo – ha aggiunto – ci sono la sanità, la campagna vaccinale che va non solo portata a termine ma iniziata davvero. Ha parlato tanto dell’ambiente, di lavoro e imprese”.