Il progetto pilota partirà dalla Comunità Incontro Onlus di Amelia con un messaggio di sensibilizzazione contro l’uso delle sostanze e il gioco d’azzardo. La presentazione ufficiale dell’iniziativa si è tenuta oggi, presso la sede di Molino Silla, alla presenza del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi.
Comunità Incontro e FIGC – LND lanciano “Vinciamo insieme”: inclusione sociale con l’e-Sport.
“Nella vita si può sbagliare e io di errori ne ho fatti davvero tanti. Poi un bel giorno mi sono resa conto che avevo toccato il fondo e intorno a me c’era il vuoto completo. Non avevo più una famiglia, gli amici e cosa più grave avevo perso i miei figli. La droga e le slot sono state per dieci anni i miei migliori compagni di vita”.
“Ogni giorno era sempre uguale. La mattina lavoravo e il giorno ero in cerca di soldi per comprarmi la dose quotidiana di cocaina. Poi un bel giorno, dopo essermi venduto tutto quello che avevo (auto, orologio e collana d’oro), ero in crisi d’astinenza e senza soldi. Incontrai alcuni “amici” e mi proposero di fare un furto con loro. Quando stavo per entrare in casa mi sorpresero le forze dell’ordine e mi portarono in carcere. Da lì la discesa sempre più in basso e la solitudine”.
“Otto anni di non vita. Posso riassumere così i miei ultimi anni di vita prima di entrare qui alla Comunità Incontro. Cocaina, eroina e alcol erano i miei migliori amici. Non avevo bisogno di altro. Stavo bene nel mio mondo fatto solo di droga. Poi un giorno mi sono trovato davanti ad una vetrina di un negozio, mi sono specchiato ed ho visto riflesso un uomo trasandato, vecchio e senza un futuro. A qual punto la scelta era lasciarmi morire o vivere. Ho scelto la vita e di chiedere aiuto”.
Sono queste alcune delle storie raccontate dagli uomini e dalle donne che hanno trovato rifugio nella Comunità Incontro di Amelia. “Una Comunità che ti aiuta a costruire giorno dopo giorno un uomo nuovo, che non dovrà più vergognarsi dei propri errori” è lo slogan. Un’organizzazione indipendente che agisce in aiuto di persone svantaggiate e bisognose: tossicodipendenti, alcolisti, ludopatici ed emarginati. Mettendo al centro del programma la persona. Lo fa “accogliendo uomini e donne con problematiche dovute ad assunzioni di sostanze e con disturbi psichiatrici con un programma specifico in base al tipo di dipendenza. Inoltre, la Comunità Incontro, ospita anche persone che devono scontare misure di pena alternativa segnalati dal Ministero di Grazia e Giustizia”.
Un approccio basato sull’ergoterapia, ovvero l’uso terapeutico del lavoro, quali la cura delle aree verdi, degli orti e degli animali. La gestione dell’officina, la pulizia degli ambienti e degli indumenti personali. Nel percorso riabilitativo si garantisce un supporto psicologico individuale o di gruppo.
Inoltre, la Comunità Incontro svolge anche attività di prevenzione, organizzando campagne e iniziative di sensibilizzazione in tutta Italia. La stessa mission è condivisa anche dalle Comunità presenti all’estero.
E proprio in questo ambito si inserisce l’iniziativa che mira a promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attraverso il calcio virtuale. La presentazione ufficiale, con il patrocinio di RAI Umbria, si è tenuta l’11 dicembre presso la Comunità Incontro Onlus di Amelia (Terni). A tenere a battesimo il progetto, è stato il Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi, insieme al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete e a Giampaolo Nicolasi, capo struttura di Comunità Incontro Onlus. Presenti all’iniziativa anche il Presidente del Comitato Regionale FIGC – LND Umbria Luigi Repace e il Presidente della Commissione LND eSport Santino Lo Presti.
A moderare la conferenza stampa il giornalista e consigliere nazionale USSI Giorgio Palenga. “Vinciamo Insieme, con la sua attenzione all’educazione, alla responsabilità e all’autonomia, rappresenta infatti una nuova frontiera nell’utilizzo dello sport come strumento di crescita personale e collettiva, anche nella modalità ‘virtuale’. Le attività di calcio virtuale della Lega Nazionale Dilettanti hanno mosso i primi passi durante il lockdown del 2020. Da quel momento sono stati istituiti i campionati di eSerieD, eFemminile, i tornei LND eCup e delle Regioni, oltre a due competizioni internazionali per un coinvolgimento totale di 3.500 giocatori” spiegano dalla LND.
Il capo struttura di Comunità Incontro Onlus, Giampaolo Nicolasi ha dichiarato che:
“La Comunità opera secondo un approccio multidisciplinare e il nostro metodo di recupero è un modello di riferimento in continuo aggiornamento che monitora le sostanze, gli effetti che queste esercitano a livello fisico, psicologico e comportamentale sulle persone adeguando i conseguenti protocolli terapeutici. “Vinciamo Insieme” saprà quindi, dare maggior slancio anche all’innovativo progetto Sala Slot, nato dall’intuizione dei professionisti dell’equipe multidisciplinare, per combattere ludopatie e gioco d’azzardo: grazie all’attenzione della FIGC-LND diventerà un veicolo per divulgare i valori di uno stile di vita sano e libero dalle dipendenze, soprattutto tra i giovani”.