La tensione non scende al Comune di Massa al punto che il primo cittadino, Angelo Zubbani, è stato costretto a lasciare il suo ufficio sotto le minacce di alcuni ultras.
Fonti vicine al sindaco riferiscono di un commando formato da ultras, grillini e personaggi dell’estrema destra che si sono autoproclamati al governo della città. Alcune persone hanno dato fuoco alle foto del Sindaco, mostrando cappi e sfasciando macchinari nella sede del Comune. Il Sindaco Angelo Zubbani pare abbia accusato un malore. “A Carrara – riferisce una nostra fonte – sta succedendo qualcosa dal sapore nemmeno poco vagamente fascista..o stalinista, se si preferisce. E tutto nell’immobilità di Governo e forze dell’ordine”. Apposta una croce davanti al monumento del Municipio.
Zubbani è ritenuto responsabile, da alcuni cittadini, dell’esondazione del torrente Carrione (appaltata dalla Provincia) che ha rotto gli argini invadendo la città. Lavori, tra l’altro, terminati nel 2010, senza che le opere siano state mai collaudate.
“Siamo solo cittadini arrabbiati – ha spiegato uno dei portavoce della protesta – non ci sono né partiti né movimenti che ci strumentalizzano”. Nel pomeriggio i manifestanti si sono riuniti in assemblea e un gruppo continuerà l’occupazione dormendo nella sala di rappresentanza.
La protezione civile, intanto, ha già previsto 200 posti letto a Carrara fiere e la disponibilità di posti in alcuni alberghi.
ZdO