I servizi di emergenza statali ucraini (Ses) hanno riferito che tre attacchi aerei hanno colpito a Dnipro un asilo nido, un condominio e una fabbrica di scarpe che si è incendiata.
Dnipro. Una persona è rimasta uccisa. I vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere l’incendio.
I media ucraina parlano i esplosioni a Lutsk, nel nord-ovest dell’Ucraina, così come a Dnipro, una città dell’entroterra situata sul fiume Dnepr, nella parte centro orientale del Paese. Città che fino ad oggi non erano state attaccate dai. L’attacco a Lutsk ha preso di mira un aeroporto. E ci sono anche notizie che l’attacco russo avrebbe colpito una fabbrica, l’unico luogo in cui è possibile riparare alcuni motori di aerei da combattimento. Forti esplosioni sono state udite questa mattina a Dnipro, terza città ucraina e importante porto fluviale. Lo confermano i servizi di emergenza di Kiev.
Alcuni edifici sono andati a fuoco.
Il sindaco di Lutsk ha confermato che le esplosioni sono avvenute vicino all’aeroporto ed ha invitato i cittadini a mettersi al riparo. Il canale ucraino ICTV ha riferito che uno stabilimento vicino all’aeroporto è in fiamme. Lutsk una città dell’Ucraina nord-occidentale, capoluogo dell’oblast di Volinia, che si trova a 150 km a nord di Leopoli, dove si sono spostate molte ambasciate occidentali. La Difesa russa ha confermato i raid sugli aeroporti militari di Lutsk e Ivano-Frankivsk e afferma di averli resi inutilizzabili.