Site icon Zone d'Ombra Tv

Announo: Santoro ingaggia il fidanzato della Pezzopane. Onore al merito (?)

Spread the love

La partecipazione di Simone Coccia Colaiuta alla trasmissione condotta da Giulia Innocenzi, l’avevamo annunciata con un articolo di Marco Minnucci il 4 novembre scorso, ma solo ieri è stata ufficializzata da Servizio Pubblico.

A partire da giovedì 13 novembre dalle ore 21:00 fino alle ore 00:00 – scrive sul suo profilo Facebook Colaiuta – per sei giovedì consecutivi sul canale La7 sarò protagonista, assieme ad altri giovani ragazzi, nella trasmissione ANNOUNO”. Istantanea la condivisione sul social di Stefania Pezzopane:”In bocca al lupo, Simone”.

Cosa avrà portato la redazione di Announo a scegliere Colaiuta tra i milioni di ragazzi italiani? Probabilmente il curriculum:”Ho lavorato come cameriere nei bar, nei ristoranti, ho fatto il muratore, ho fatto il manovale, ho fatto il pittore, ho iniziato a fare animazione nei locali e anche lo spogliarellista”. 

In realtà Colaiuta ha molto da dire sulla società (italiana) bigotta:“Le donne sono molto criticate perché a cinquant’anni hanno un uomo di trenta”. Quali donne? Ah, la sua. Poi incalza:”magari un uomo di cinquant’anni che si prende una bella figa di trent’anni è un fenomeno”. Chi non vive queste realtà? Ammetto che questo vuoto andava colmato e qualcuno che rappresentasse l’enorme disagio di una decina di persone (Colaiuta-Pezzopane, Berlusconi-Pascale, Briatore-Gregoraci e qualcun altro) doveva essere preso a simbolo per rivendicare il diritto dei radical-chic. 

Pensate per un solo momento com’è difficile per Colaiuta vivere la sua relazione con Stefy:”la cosa che mi fa inc…are di più – tuona il libero pensatore – è purtroppo che la donna è calpestata”. Ma la Stefy non ha dubbi:“Credo che molte persone riversino nella curiosità morbosa verso di noi le proprie frustrazioni, i propri insuccessi, la propria incapacità di affrontare coraggiosamente un amore” ha tuonato la senatrice ex moralizzatrice”.

Ecco, ora la senatrice lo vada a dire a quei ragazzi che hanno una laurea in mano, senza un lavoro e con i genitori in cassa integrazione. Pezzopane lo vada a dire a quei giovani che non hanno nessun tipo di futuro perché, forse, sono maschilisti e non hanno una donna 50enne da amare.

Ah, mi raccomando: non dimenticate di donare “10 euro (minimo)” a Servizio Pubblico.

Antonio Del Furbo

Exit mobile version