Nel teramano la situazione resta difficile. La scorsa notte la piena ha fatto tracimare il fiume Salinello. Montesilvano e Città Sant’Angelo evacuate circa duemila persone.
Nel teramano la situazione resta difficile. La scorsa notte la piena ha fatto tracimare il fiume Salinello. Montesilvano e Città Sant’Angelo evacuate circa duemila persone. A sud il fiume Vomano ha esondato in alcuni punti dell’entroterra (Basciano e Castelnuovo Vomano di Castelli). I vigili del fuoco sono alle prese con alberi caduti e nuovi smottamenti. A Scerne di Pineto sono in atto interventi di rinforzo della foce sud del Vomano parzialmente invasa da circa 80 centimetri di acqua. Particolarmente colpita è la rete viaria strade provinciale a causa di fenomeni gravitativi e smottamenti che ne hanno determinato, in molti casi, la chiusura al traffico; chiusi inoltre, il tratto della Ss 81 “Picena Aprutina” da Cellino Attanasio a Montefino e la Ss 80 Raccordo- rampa uscita Bellante direzione mare. Chiusi dalla Provincia, a scopo precauzionale, il ponte di Castelnuovo sulla Sp 150 e quello di Fontanelle di Atri, cosi’ come la Sp 28 sul Calvano, a Pineto, nell’area interessata dai lavori di messa in sicurezza del torrente. Il crollo di massi dalle scarpate stradali e frane di notevoli dimensioni, hanno causato l’isolamento del comune di Pietracamela (con le frazioni Intermesoli e Prati di Tivo) e di Castelli, dove operano squadre della Provincia. Esondato il fiume Salinello, straripato in piu’ punti della Sp 8 direzione Sant’Omero, il torrente Goscio, in alcuni tratti della Sp 17 di Floriano di Campli ed il torrente Piomba a Villa Bozza.