Domani, l’ex assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, sarà in diretta per raccontare la sua verità. La prima uscita pubblica dopo l’arresto e l’assalto mediatico. Contattata dalla redazione anche la Zingariello che ha rifiutato.
Domani, l’ex assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, sarà in diretta per raccontare la sua verità. La prima uscita pubblica dopo l’arresto e il processo mediatico. Contattata dalla redazione anche la Zingariello che però ha rifiutato la partecipazione.
Probabilmente, dopo lo show dei media filo-procura, ora s’imbastirà una campagna filo-difesa con i protagonisti reali della vicenda. Per mesi la Zingariello e De Fanis hanno dovuto subire processi soprattutto giornalistici: ora è il loro momento.
La nuova ‘stagione televisiva’ l’ha inaugurata l’ex segretaria intervenendo al programma ‘Otto e mezzo’ di Lilli Gruber su ‘La7’. In seguito si è scatenato anche un acceso dibattito su Facebook sull’opportunità della presenza della donna al programma.
La Zingariello, che pure è stata contattata dalla redazione del programma, ha rifiutato per motivi di opportunità.
Nello ‘Stivale’ si può cavalcare fino allo sfinimento i motivi dell’accusa ma guai a riportare i motivi della difesa. Si potrebbe configurare persino il reato di riduzione in ‘schiavitù’ da parte di chi ne da conto.
ZdO