Sono stati ripresi dalle telecamere installate dagli investigatori mentre marcavano il badge anche per i colleghi. Per questo la procura di Napoli ha notificato 60 avvisi di garanzia nei confronti di altrettanti dipendenti dell’ospedale Cardarelli che dopo aver timbrato abbandonavano il posto di lavoro.
L’indagine della polizia di stato di Napoli è stata coordinata dal pm Giancarlo Novelli insieme con il procuratore Giovanni Mellilo. Tra i reati ipotizzati truffa violazione della cosiddetta “legge Brunetta”.
Gli indagati del San Giacomo di Monopoli, tra tra questi anche due primari e alcuni aiuto primari, si allontanavano dal posto di lavoro senza timbrare il cartellino al momento dell’uscita, oppure non si presentavano e lo facevano timbrare ai colleghi. Le accuse sono di truffa aggravata ai danni dello Stato commessa in violazione dei doveri inerenti un servizio pubblico, false attestazioni e certificazioni sulla propria presenza in servizio commesse da dipendente della pubblica amministrazione, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e peculato.