“La camorra non è una montagna di merda, è una scelta di vita. Loro hanno rispetto di me e io rispetto di loro. Ognuno fa la sua scelta, loro mi hanno lasciato fare la mia vita. E’ un ambiente nel quale ho vissuto, io con certa gente ci giocavo assieme da ragazzino. Poi a 16 anni ho lasciato il mio paese, altrimenti potevo trovarmi in quella baraonda”.
Queste le parole di Nicola Di Matteo, il nuovo amministratore delegato del club abruzzese (serie C). Di Matteo, 66enne imprenditore di origini casertane, ha aggiunto:”Mah, adesso dire che la camorra è una montagna di merda proprio no. La considero una scelta di vita, loro hanno rispetto di me ed io di loro“.
Di Matteo ‘vanta’ alle sue spalle un fallimento con il Mantova, e un paio di tentativi andati a vuoto per rilevare prima il Rimini e l’Arezzo.