Il fatto è accaduto la notte tra martedì e mercoledì a Castiglioncello in provincia di Livorno. E non è l’unico episodio.
Nella struttura da quasi due anni vivono circa 40 profughi di origini nigeriane. Intorno alle 23 un mediatore libico dell’Arci stava controllando se tutti i protocolli comportamentali edi accoglienza erano stati applicati. Entrato in una camera d’albergo, il mediatore ha trovato sei nigeriani tre dei quali ospiti degli altri tre. Sul tavolo era presente un fornellino di cui è vietato l’uso in quanto i residenti della struttura hanno l’obbligo di cibarsi di pasti forniti dall’hotel Saint Vincent. A quanto pare i sei senegalesi erano intenti a prepararsi il pasto per conto loro per rispetto al ramadan, ovvero il periodo di preghiera imposto dal Corano e iniziato lunedì appena trascorso.
Il mediatore ha quindi contestato l’iniziativa assieme a un dipendente della struttura giunto in stanza nel frattempo. Gli extracomunitari, di tutta risposta, li hanno strattonati, quindi presi di forza e rinchiusi nella stanza. A quel punto, erano circa le 23.30, il portiere di notte ha telefonato al 112 per far arrivare i carabinieri spiegando loro cosa stava succedendo.
Il vero e proprio sequestro si è interrotto con l’arrivo delle forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa.
Il rapido intervento ha fatto si che la situaizone non degenerasse e coinvolgesse agli altri profughi ospitati nella struttura.
“Il problema è che al di là di quanto costano alla collettività, queste persone dimostrano di non volersi integrare. E in più siamo in piena zona turistica e molte ville qui accanto sono state messe sul mercato”.
A raccontarlo è un vicino dell’hotel in cui sono ospiti gli immigrati.
“In un albergo che accoglie presunti profughi a Castiglioncello (Toscana) gli immigrati hanno sequestrato i proprietari dopo una rivolta. Sono dovuti intervenire in forza i carabinieri. Ma per Renzi non esiste nessuna invasione. Bugiardo e complice”.
Commenta così Matteo Salvini sul suo profilo Facebook.