Perché chiudere (solo ora) 80 moschee in Tunisia?
Habid Essid, primo ministro del governo tunisino, non ci sta più e dichiara guerra alle moschee. In realtà non a tutte. Antonio Del Furbo
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Habid Essid, primo ministro del governo tunisino, non ci sta più e dichiara guerra alle moschee. In realtà non a tutte. Antonio Del Furbo
Sono gli attimi in cui i terroristi aprono il fuoco nei resort di Sousse sui turisti.
Anche Izzeddin Elzir, presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia, ne è convinto: ciò che sta accadendo non ha nulla a che vedere con la religione.
“Tutti sapevano che sarebbe successo qualcosa ma non è stato fatto nulla”. di Antonio Del Furbo
Lo Stato Islamico ha rivendicato un altro attacco contro una moschea sciita.
Appena dopo la strage il video dei primi soccorsi in spiaggia a Tunisi.
Le immagini che mostrano l’uccisione di uno degli attentatori da parte della polizia tunisina.
L’uomo era accusato di essere uno degli esecutori dell’attentato di Peshawar nel 2009.
Il cadavere riverso a terra di uno dei killer dell’attentato ai resort l’Hotel Riu Imperial e il Port el Kantaoui. L’assalto
Un altro attentato, sempre di matrice terroristica, è avvenuto in un resort di turisti europei e americani a Sousse a 140 chilometri da Tunisi, nella zona turistica di Kentaoui.