Masciarelli e Lanetta condannati a restituire più di 100mila euro
Ancora Masciarelli, ancora la Fira e ancora una sentenza. La Corte dei Conti ha condannato Giancarlo Masciarelli, ex presidente Fira, l’editore televisivo Vincenzo Lanetta ed Onorina Ferri per truffa aggravata per aver messo in pratica un’operazione volta ad assicurarsi in maniera indebita un finanziamento regionale, per mezzo di dichiarazioni fittizie. La sentenza fa riferimento al Docup Abruzzo Ob 2 2000-2006 per finanziare la tecnologia digitale, con una somma pari a 174.041,00 euro finiti nella società Publi 10 S.r.l., dell’amministratrice Onorina Ferri, che ne ha fatto richiesta. Al fine di ottenere l’importo sono state fornite informazioni riguardo ad un giro di affari della società di 318.107,29 euro. A questo punto la Commissione regionale per la valutazione della richiesta ha ammesso la società al finanziamento destinandoole una somma di 84 mila euro a fronte dei 174.041,00 euro. A seguito delle indagini si è saputo che la Commissione successivamente ha richiesto dei documenti mancanti alla società in quanto quelli presentati erano insufficienti; tale richiesta è rimasta inascoltata. Inoltre è venuto fuori che la Publi 10 non era più presente nel registro delle imprese e che la sede era fittizia. Altri accertamenti hanno evidenziato che tutte le fatture presentate facevano riferimento a operazioni inesistenti. La Regione Abruzzo ha quindi revocato i fondi alla Publi.
Secondo la Corte dei Conti il “terzetto”, ha provocato un danno erariale non soltanto ai danni della Regione Abruzzo, ma anche alle società a cui spettava il contributo.